Recep Tayyip Erdogan, ha vinto le elezioni amministrative in Turchia. Chi pensava che i lunghi mesi di politiche e scandali sessuali potessero mettere in difficoltà la leadership del premier turco si sbagliava. Alle ultime elezioni amministrative, infatti, il partito del primo ministro, l’Akp, ha ottenuto il 44 per cento dei voti. Erdogan, forte del risultato elettorale positivo, ha sostenuto davanti alle migliaia di sostenitori raccolte in piazza per festeggiare la vittoria: “Coloro che hanno tradito la nazione pagheranno”.
Il risultato, quando lo scrutinio era arrivato al 92 per cento dei seggi, ha visto il partito islamico essere già davanti al risultato delle scorse amministrative del 2009 quando aveva raccolto il 39 per cento delle preferenze. Mentre gli altri partiti hanno ottenuto percentuali ben più basse: il 29 per cento per il principale partito di opposizione il Chp, i nazionalisti del Mhp hanno ottenuto il 16 per cento e i curdi del Bdp il 3,6 per cento.
Tra le grandi città turche l’unica a non essere conquistata dal partito del premier è Smirne. Ma la giornata di ieri è stata contraddistinta anche dalle violenze. Infatti nelle province di Hatay e Sanliurfa, vicino al confine siriano, si sono verificati scontri tra i clan divisi dai diversi candidati. Il bilancio degli scontri è di 8 morti e almeno 20 feriti.
