Il fuoco amico per il premier Matteo Renzi non proviene solo dal presidente Piero Grasso e nemmeno dal gruppo dei senatori Pd pronto a presentare un ddl di riforma del Senato parallelo a quello del governo. No. Renzi in queste ore di fibrillazione che precedono una riunione del consiglio dei ministri che si prevede quanto mai infuocata, è proprio dagli alleati che riceve stilettate. Ad aprire le danze è stata la ministra per la pubblica Istruzione, Stefania Giannini, segretario politico di Scelta Civica. A Radio Città Futura questa mattina ha dichiarato: “E’ un po’ inconsueto che sia il governo a presentare un ddl su questo tema. Serve che il Parlamento ne discuta per ritoccare e migliorare alcuni aspetti”. ha detto la Giannini che a Renzi consiglia “qualche momento di riflessione e maturazione in più”.
Anche la presidente della Camera, Laura Boldrini, esponente di Sel parla dell’importanza di “un dibattito. E’ giusto affrontare questo tema con tutti anche se io non voglio entrare nel merito”. Per poi aggiungere: “Bene le critiche e i suggerimenti. Mi auguro vi sia una sintesi in grado di recuperare le migliori proposte”.
Giuliano Cazzola chiede addirittura l’intervento di Napolitano su Renzi per sanare l’offesa al presidente del Senato, Piero Grasso. “Con un tono inaccettabile per arroganza, irriverenza e maleducazione il premier-ragazzino Matteo Renzi afferma, nella sua intervista di stamane al Corriere della Sera, che oggi ci sarebbero i girotondini in piazza se le considerazioni di Pietro Grasso le avessero svolte i presidenti Schifani e Pera – dice Cazzola – Di certo oggi sarebbe sceso in campo il ‘popolo viola’ se a parlare come lui fosse stato, in veste di presidente del consiglio, Silvio Berlusconi. Che cosa aspetta Giorgio Napolitano ad intervenire?”.
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a difesa di Renzi debbo dire che nessun Presidente del Senato avrebbe cercato di fare il professore in considerazione della giovane età del Premier, lo stesso dicasi per i vari Ministri. Questo Premier è stato nominato poer fare le riforme e non per accontentare le varie pretese di questo o quello. Invece di andare a piagnucolare da Napolitano, chi non ci sta si dimetta.