All’indomani della débacle socialista alle comunali francesi (il Ps ha perso 155 città), il presidente Francois Hollande ha affidato l’incarico di guidare un nuovo governo al ministro dell’Interno uscente, Manuel Valls. Nel pomeriggio aveva presentato le dimissioni l’ormai ex premier Jean-Marc Ayrault insieme a tutto il suo esecutivo.
Il presidente ha reso noto la sua decisione in un discorso registrato diffuso dalle tv d’Oltralpe in cui ha dichiarato di “aver ricevuto il messaggio inviato dagli elettori francesi”.
Manuel Valls, 52enne di origine catalana, ha registrato una crescita di popolarità esponenziale fino a imporsi, qualche mese prima di arrivare al ministero degli Interni, come la personalità politica più popolare e il ministro più apprezzato dell’intero governo Hollande. Primo ‘flic’ di Francia (‘poliziotto’ con la stessa carica di ministro dell’Interno che portò in auge Sarkozy), Valls è figlio del pittore catalano Xavier, morto nel 2006. Per la proposta di espellere i rom dalla Francia – perché disse “i loro stili di vita sono diversi e in evidente conflitto con i nostri” – si è attirato le critiche dell’Unione europea e di Amnesty International.
Membro del Partito socialista con il suo stile ispirato a Tony Blair è stato sindaco di Evry dal 2001 al 2012. Consigliere speciale del presidente Francois Hollande nella campagna presidenziale del 2012, e’ stat nominato ministro degli Interni il 16 maggio di due anni fa. Dal matrimonio con Nathalie Soulie’ nel 1987, sono nati quattro figli, ma nel 2010 ha divorziato e ha sposato la violinista Anne Gravoin. Tifoso del Barcellona, squadra della citta’ dove e’ nato, parla fluentemente anche l’italiano, oltre al catalano, allo spagnolo e al francese. Autore di sette libri tra il 2006 e il 2013.
Ambizioso, senza farne mistero, Valls ha spiccato il volo nei sondaggi negli ultimi mesi fino ad arrivare ad essere il favorito dai francesi (31%) alla guida dell’Hotel Matignon contro il 17% delle preferenze andate a Martine Aubry e il 16% a Laurent Fabius. Ma e’ soprattutto tra le fila di destra che Valls ha riscosso successo tanto da essere scelto dal 41% dei simpatizzanti dell’Ump come il migliore dei socialisti per sostituire Jean-Marc Ayrault. Non solo, il suo piglio pare abbia anche un fascino irresistibile sulle donne di Francia che, secondo un sondaggio di Elle, al 20% vorrebbero con lui un “avventura”.