È morto precipitando in mare da una nave un ragazzo di 15 anni a Barcellona, in Spagna. Il quindicenne, Gabriele Russo, studente del liceo scientifico dell’Istituto Ettore Majorana di San Giovanni la Punta in provincia di Catania, si trovava nella capitale catalana per un viaggio di istruzione.
Si era imbarcato con altri studenti provenienti dal resto d’Italia a Civitavecchia salendo a bordo di una nave della compagnia Grimaldi Lines dove era stato organizzato lo stage letterario ‘Amare leggere’.
L’incidente è avvenuto ieri sera nel porto di Barcellona, la famiglia del ragazzo è stata già avvisata e si è messa immediatamente in viaggio verso la Spagna.
“Al ritorno da una escursione i ragazzi erano sul ponte e a un tratto questo ragazzino, sicuramente non era lucido, si è voltato di scatto verso il bordo della nave, ha cominciato a correre e si è buttato in mare”. Lo ha affermato il rappresentante dell’istituto, al quale il fratello di 14 anni, che era sulla nave ha raccontato l’episodio. ”I ragazzi – ha aggiunto – sono molto scossi per quello che è successo e mio fratello non ha saputo dirmi altro”. Il ritorno degli alunni dell’Istituto era in programma per dopodomani.
Non sembra essere dello stesso parere il primo cittadino di San Giovanni La Punta, Andrea Messina: “Sembra che i ragazzi la notte scorsa – ha detto Messina, che ha parlato con la preside dell’istituto – siano tornati intorno alle 2 da una escursione a Barcellona. Si trovavano al decimo piano della nave. I ragazzi un po’ più vivaci si sono messi a giocare sul ponte e questo ragazzino, che è forse uno dei può vivaci, è caduto in acqua. Quando l’hanno soccorso era già morto”. “Stiamo cercando di metterci in contatto con la famiglia – ha aggiunto Messina – per capire quando è previsto i rientro della salma e poi insieme ai familiari decidere se proclamare il lutto cittadino. Credo che in Spagna sarà effettuata l’autopsia quindi ritengo che passerà ancora qualche giorno”. Il sindaco ha aggiunto: “È una tragedia che ci ha lasciati senza parole. Sono profondamente addolorato così come tutta la cittadinanza. Una notizia che non avremmo mai voluto apprendere. Attendiamo di capire quanto sia successo, intanto ci stringiamo attorno alla famiglia in un momento così drammatico”.
“Si è sporto troppo ed è finito in mare”. È invece la versione fornita dalla compagnia Grimaldi Lines.
“Una tragedia, una tragedia!”. Questo il commento disperato di Maria Teresa Rizzo, vicepreside dell’istituto rimasta in Italia, mentre la preside si trova in Spagna, dove ha accompagnato i ragazzi della scuola. Rizzo ha detto che i ragazzi stavano partecipando allo stage “Amare leggere”, organizzato dalla Grimaldi e che la tragedia “è avvenuta durante la notte, mentre la nave era ormeggiata”. La vicepreside ha aggiunto che i genitori sono stati avvertiti e sono partiti alla volta di Barcellona.
A dare la notizia alla famiglia, che vive a San Giovanni la Punta, è stata la preside del liceo. La professoressa Rizzo è invece andata stamane intorno alle 9 in casa dei genitori per esprimere il suo cordoglio per quanto accaduto. Lo studente, che la docente definisce ”un ragazzo normalissimo”, era figlio unico, la madre è una insegnante. Il ragazzo frequentava la seconda classe del Liceo scientifico, era uno degli alunni della vice preside. ”Non so esattamente cose sia successo – ha detto Rizzo – ma sono costantemente in contatto con la preside”.
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