Un volo Roma-Palermo che è stato un’odissea per 180 passeggeri Ryanair. L’atterraggio al “Falcone Borsellino” di Punta Raisi dopo le 3.30 del mattino, con oltre cinque ore di ritardo sulla tabella di marcia. I motivi del ritardo? Ancora oscuri.
Il giallo si complica se si considera che sul sito della compagnia aerea il volo FR4050 Roma-Palermo delle 21.50 risultava già partito e arrivato a destinazione in orario, mentre i 180 passeggeri, tra cui anche bambini, si trovavano in realtà ancora a Fiumicino in attesa di notizie sul loro destino. Nessuno con cui parlare, nessuno che desse spiegazioni. Soltanto, come riferisce all’Ansa un viaggiatore, i continui sms di Ryanair che annunciavano il protrarsi del ritardo.
Una donna, durante l’attesa, è stata anche colta da un malore ed è stata soccorsa da un’ambulanza. Il volo è decollato, infine, da Fiumicino alle 2.50, portando a destinazione con oltre cinque ore di ritardo i passeggeri.