La Chiesa è sempre più social. Per parlare anche al popolo del web, dopo l’account Twitter del Papa, è nato DeoSpace, un vero e proprio social network, sul modello di Facebook.
Su DeoSpace.com è possibile commentare i passi della Bibbia e del Vangelo, condividere le immagini dei santi, leggere articoli sulla preghiera e la spiritualità. Un portale cattolico che vuole diffondere il verbo attraverso i media digitali. Il progetto è supervisionato dall’arcivescovo di Tegucigalpa, cardinale Óscar Andrés Rodríguez Maradiaga, e dal vescovo di Dallas, monsignor Kevin Joseph Farrell.
DeoSpace, online dal 25 marzo, si avvicina molto al modello di Facebook. Gli utenti si registrano, entrano in contatto attraverso una richiesta di amicizia, condividono link e usano gli hashtag anche come chiave di ricerca. Largo spazio è destinato alle fotografie.
La sezione “Spiritualy Board” è la più ricca e offre una vasta iconografia religiosa, comprendente santini, quadri e fotografie. Il tutto in diverse lingue disponibili, compreso l’italiano.
L’idea è stata sostenuta in tutto e per tutto dal Vaticano. Maradiaga e Farrell hanno detto di aver accolto le parole di Papa Francesco durante la Giornata mondiale delle comunicazioni sociali e hanno scritto: “Aprire le porte delle chiese significa anche aprirle nell’ambiente digitale sia perché la gente entri, in qualunque condizione di vita essa si trovi, sia perché il Vangelo possa varcare le soglie del tempio e andare incontro a tutti”.
