Oltre 1.400 incontri B2B hanno coinvolto le circa 600 imprese (379 italiane e 204 straniere), provenienti da 34 Paesi europei ed extra europei, che oggi, a Villa Malfitano, a Palermo, hanno partecipato alla seconda giornata della “Missione per la crescita” inaugurata ieri dal vicepresidente della commissione europea, Antonio Tajani. Obiettivo: individuare opportunità di business e di cooperazione con buyer ed operatori commerciali internazionali.
Promossa da Bruxelles e dalla Regione siciliana, in collaborazione con Enterprise Europe Network, lo strumento della Commissione Ue per l’internazionalizzazione, la ricerca e l’innovazione delle pmi, che in Sicilia è rappresentato da Confindustria Sicilia, Mondimpresa, Consorzio Arca e Consorzio Catania Ricerche, l’iniziativa si è concentrata sulle eccellenze del territorio. E quindi, agroalimentare, industria marittima e pesca, energia pulita, biotecnologie, costruzioni, turismo, moda.
E il presidente di Confindustria Sicilia, Antonello Montante ha sottolineato come “Giornate come questa – ha detto – dimostrano che la Sicilia ha imprese capaci di competere a livello internazionale. Questo è il modello da seguire. Poche chiacchiere e tanti fatti. È necessario lavorare tutti insieme su un progetto unico che ruoti attorno a due parole chiave: sviluppo e crescita nei mercati”. “Bisogna che istituzioni e politica – ha concluso – credano in questo, perché solo così ci sarà un futuro per le nostre aziende e per i nostri figli”.
“Quello di oggi è l’esempio di come le imprese siciliane siano disposte a mettersi in gioco, sfruttando opportunità di business concrete”. Lo ha detto l’assessore regionale alle Attività produttive Linda Vancheri commentando la seconda giornata dei lavori della “Missione per la crescita”.
“L’impegno dell’assessorato Attività produttive – ha aggiunto – sarà proprio quello di organizzare incontri come questo che, coinvolgendo le aziende in attività finalizzate alla cultura dell’aggregazione, permettano alle imprese di confrontarsi e avviare contatti reali”. “Si tratta – ha aggiunto – di strumenti di grande importanza che sfrutteremo al meglio, avviando incontri settoriali che coprano tutti i settori, dalle alte tecnologie all’agroalimentare, dal turismo all’artigianato”.