Sette punti in tre partite e terzo posto acciuffato. In compagnia del Crotone ma pur sempre a un punto dall’Empoli. I granata espugnano anche il Picco di La Spezia grazie a una rete messa a segno da Pirrone e continuano la loro volata.
In una serata in cui Mancosu non è riuscito a mettere in mostra tutte le sue qualità è valso una volta di più il lavoro del collettivo. Pirrone è l’uomo-copertina di queste ultime partite. Sua la rete dell’1-0 di Latina e sua quella dello stesso risultato conseguito a La Spezia. Due reti pesantissime che hanno portato sei punti per un giocatore che sa garantire tanta qualità abbinata alla quantità.
Strepitoso anche Nordi che più volte chiude lo specchio della porta agli attacchi avversari. Sotto tono Basso che sbagklia anche un calcio di rigore.
Lo Spezia paga le tantissime assenze che spingono Mangia a rivoluzionare un po’ la sua squadra. Inoltre la brutta prova di bellomo abbinata all’imprecisione di Ebagua fanno il resto. Nella ripresa ferrari dimostra di meritarsi ampiamente il ruolo da centravanti, mentre il giovane classe ’92 Orsic illumina con le sue giocate. L’espulsione di migliore, abbastanza ingenua, però mette la squadra troppo in difficoltà. I bianconeri rimangono comunque a due punti dalla zona playoff.
Il Trapani ritrova gli squalificati Nordi, Pagliarulo e Nizzetto e si presenta a La Spezia senza problemi di formazione. Quindi classico 4-4-2 con Mancosu e Iunco di punta. In difesa sulla destra gioca ferri, Garufo rimane in panchina.
Tante le assenze invece per lo Spezia che propone un 4-3-3 con il trio Seymour-Scozzarella-Bellomo a centrocampo e Schiattarella sulla linea degli attaccanti con Ebagua e Giannetti. In difesa coppia centrale inedita formata da Datkovic e Baldanzeddu. In porta non c’è Leali, dentro Valentini.
Lo Spezia parte subito forte e ottiene due calci di punizione dal limite a seguire dopo 4 minuti. Ci provano Seymour prima e Bellomo poi ma venendo bloccati prima da un braccio di Terlizzi e poi dalla barriera che devia in angolo.
La prima conclusione del Trapani arriva all’8′. Cross dalla sinistra di Nizzetto, appoggio di Ciaramitaro per l’accorrente Pirrone, il cui tiro viene deviato da un difensore e termine facilmente tra le braccia di Valentini.
Al 10′ ci prova Giannetti per lo Spezia ma Nordi si fa trovare pronto. Il portiere si supera due minuti dopo prima sulla conclusione di Ebagua e poi sul tap in di Giannetti che viene fermato dal numero uno granata.
La grande intensità messa in campo dallo Spezia non permette al Trapani di giocare come sa e crea diverse chance ai bianconeri per passare in vantaggio. Ancora Ebagua al 20′ ci prova di testa ma non trova la porta.
Azione simile su capovolgimento di fronte ma stavolta è Ferri a mettere al centro per l’accorrente Basso che mette il pallone a lato. Ebagua ci riprova al 27′ con un sinistro che fa venire i brividi ai tifosi granata. Il pallone per fortuna di Nordi sfiora il palo.
Al 32′ l’episodio che potrebbe cambiare la partita. Calcio di rigore per il Trapani per un fallo del portiere su Nizzetto servito in profondità. Lo stesso Valentini però si riscatta parando la brutta conclusione di Basso, abbastanza centrale.
Grande occasione sprecata per il Trapani che però riesce lo stesso a passare in vantaggio al 35′ con Mancosu che con un’azione da centravanti di manovra riesce a servire Pirrone che si inserisce ottimamente e trafigge Valentini.
Il Trapani sfrutta la situazione e va vicino al colpo del ko. Errore di Valentini e Scozzarella che non si comprendono e favoriscono i granata presenti in area. Ciaramitaro prova la botta sicura ma lo stesso Scozzarella ci mette una pezza.
Ancora un’occasione per il Trapani con Nizzetto prima del fischio finale che manda le squadre al riposo.
Nel secondo tempo lo Spezia torna in campo con Orsic e Ferrari al posto di Ebagua e Bellomo. Mangia cerca di dare una scossa alla sua squadra e sembra riuscirci perché il talentino croato Orsic si mette in luce e si rende pericoloso più volte.
La prima dopo pochi secondi con un tiro finito di poco a lato dal limite dell’area granata. Al 48′ il Trapani va in gol con un incredibile colpo di tacco volante di Pagliarulo in area ma l’arbitro annulla per un fallo di Terlizzi.
Tempo due minuti e Mancosu si trova solo davanti a Valentini ma non trova il pallone mancando la più incredibile delle conclusioni. Su capovolgimento di fronte è Giannetti a impegnare Nordi a una deviazione in calcio d’angolo. ottima la risposta del portiere dei siciliani.
Lo Spezia attacca sostenuto dalle giocate di Orsic che diventa una spina nel fianco per i marcatori del Trapani. Al 64′ però si fa espellere Migliore per una trattenuta ai danni di Basso dopo essere stato trattenuto dall’ala trapanese.
Mangia cerca di sistemare la sua squadra per coprire al meglio gli spazi ma le occasioni per il Trapani fioccano.
Incredibile la quantità di errori commessi da Mancosu che non riesce a trovare la porta in diverse occasioni. Lo Spezia si difende bene e attacca in contropiede sfruttando la velocità di Ferrari che in ben tre occasioni impensierisce Nordi che però abbassa la saracinesca e non fa passare nemmeno uno spillo.
I granata mantengono il vantaggio fino al fischio finale e portano a casa tre punti che vogliono dire terzo posto a pari punti con il Crotone e a una sola lunghezza dall’Empoli secondo.
TABELLINO
SPEZIA (4-3-3): Valentini; Madonna, Datkovic, Baldanzeddu, Migliore; Scozzarella, Seymour, Bellomo (46′ Ferrari); Schiattarella, Ebagua (46′ Orsic), Giannetti (77′ Magnusson). A disposizione: Vozar, Ashong, Carrozza, Gentsoglou, Catellani, Ciurria. Allenatore: Devis Mangia.
TRAPANI (4-4-2): Nordi; Ferri, Pagliarulo, Terlizzi, Rizzato; Basso, Pirrone (90′ Feola), Ciaramitaro, Nizzetto; Mancosu (84′ Abate), Iunco (73′ Gambino). A disposizione: Marcone, Priola, Garufo, Pacilli, Yaisien, Raimondi. Allenatore: Roberto Boscaglia.
Arbitro: Ciampi (Roma)
Reti: 35′ Pirrone