I carabinieri di Torino hanno eseguito una decina di provvedimenti di custodia cautelare, per lo più ai domiciliari, nei confronti di dipendenti dell’Atc e alcuni imprenditori collegati all’Agenzia per la Casa.
Si tratta di un secondo filone di indagini relativo ad un’inchiesta avviata un anno fa dal pm Sara Panelli, riguardante la gestione delle opere di manutenzione degli stabili e del patrimonio immobiliare dell’Agenzia per la casa. Le attività investigative si sono concentrate su presunti favori ricevuti in cambio dell’assegnazione di appalti di manutenzione dei caseggiati pubblici del capoluogo piemontese.
L’anno scorso sono state indagate cinque per persone per aver ricevuto favori in cambio dell’affidamento dei lavori. Si trattava di quattro dirigenti dell’Atc e un imprenditore: Gaetano Catalano, Sebastiano Ciavarella, Carlo Liberati e Giampaolo Gibello e Salvatore Siragusa. Adesso l’inchiesta si è allargata e ha coinvolto un’altra decina di persone.
Catalano era alla dirette dipendenze dell’Atc, Ciavarella, invece, era dipendente della Projet.to srl, società controllata che si occupa di progettazione. Liberati e Gibello lavoravano per la Ma.Net srl, altra società che si occupa di manutenzione. Siracusa, invece, imprenditore del ramo impianti termici e idraulici, tra gli appaltatori Atc.