A Palermo gli agenti del commissariato Zisa-Borgonuovo hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Palermo, nei confronti di un 34enne palermitano, in relazione a rapine ai danni di più esercizi commerciali. Il giovane è stato identificato anche grazie al suo piercing.
In particolare, l’uomo ha preso di mira il punto vendita “Bottega Verde” di corso Finocchiaro Aprile, in cui in più occasioni, tra novembre e dicembre, armato di coltello e col volto parzialmente coperto, sicuro di non esser riconosciuto, ha portanto via l’incasso per un ammontare complessivo di circa settecento euro.
A gennaio, invece, l’uomo, con l’aiuto di un complice, ancora ignoto, ha scelto come suo obiettivo il supermercato Fortè di via Ida Castelluccio, dove, dopo aver minacciato il cassiere, ha portato via l’incasso di circa 600 euro.
Il trentaquattrenne ha indossato gli stessi abiti durante le rapine compiute nella profumeria e nel supermercato, e non ha coperto bene il suo volto sfoggiando il piercing sul sopracciglio e non celando i suoi occhi chiari. Determinanti le immagini estrapolate dai sistemi di video sorveglianza. I poliziotti hanno proceduto a una perquisizione domiciliare che ha consentito di rinvenire gli abiti indossati nel corso delle rapine. Il rapinatore è stato portato all’Ucciardone.