La tensione in Ucraina è ancora alta e la Crimea è ancora in bilico. Ma per la rete esiste solo lei: bionda, 33 anni, fisico scolpito, ammiccante davanti l’obiettivo della macchina fotografica. Si tratta di Natalia Poklonskaya, il nuovo procuratore generale della Crimea dopo il sì all’indipendenza e la richiesta di annessione alla Russia.
Ex avvocato presso l’ufficio del Procuratore Generale di Kiev, Natalia è stata una delle prime nominate dal Cremlino per la regione annessa alla federazione russa grazie al referendum di domenica scorsa. Il 19 marzo scorso ha debuttato in conferenza stampa, in seguito all’uccisione di un soldato ucraino da parte di militari russi, e da allora il web non fa altro che parlare di lei. “Ecco la ragione per cui Putin vuole la Crimea”, ironizzano molti sui social network.