La polizia, i carabinieri e la guardia di finanza hanno fermato a Pozzallo (RG) tre tunisini, Ben Ali Ali, 48 anni, Abd El Hafedh, 51 anni e Ben Mbarek Kamel, 32 anni, accusati di essere gli scafisti di tre imbarcazioni cariche di migranti partite dalle coste libiche verso l’Italia tra il 19 e il 20 marzo scorsi. I natanti con i profughi erano stati soccorsi dalla marina militare e le persone sono state portate a Pozzallo.
Sono stati gli stessi migranti a indicare chi manovrava le imbarcazioni. Hanno raccontato di essere partiti 5 giorni prima a bordo di tre imbarcazioni, dove erano stati stipati dagli organizzatori libici della tratta di esseri umani. All’interno delle “carrette del mare” sono stati poi fatti sedere uno accanto all’altro ed in alcuni casi uno sopra all’altro compresi i neonati tenuti in braccio per giorni.