Due anni, tre mesi e 20 giorni di reclusione e 800 euro di multa. È la condanna inflitta dal tribunale di Agrigento all’ex presidente del Consiglio comunale locale, Carmelo Callari.
Abuso d’ufficio, falso, truffa e peculato i reati che gli vengono contestati in quanto, secondo gli inquirenti, avrebbe approfittato della sua carica per fare viaggi privati a Roma e Milano spacciandoli per missioni istituzionali e ottenendo il rimborso spese del Comune.
Assoluzione, invece, per il funzionario comunale Domenico Sinaguglia. Era accusato di aver avallato le spese di Callari.