Il presidente dell’Enac, Vito Riggio, ha incontrato questo pomeriggio il presidente della Gesap, Fabio Giambrone e il direttore generale Carmelo Scelta.
L’Enac ha preso atto di un recupero nella realizzazione delle opere che sta riducendo i ritardi accumulati negli anni scorsi. Ritardi che per la maggior parte non sono imputabili alla società, ma a motivazioni esterne tra cui la procedura per l’ottenimento della Valutazione Impatto Ambientale, il fallimento di alcune ditte e i 2 anni attesi per l’erogazione dei finanziamenti da parte della Regione Siciliana.
L’Enac ha anche riscontrato il completamento di alcune opere molto importanti, tra cui la viabilità e dei lavori all’interno dell’aerostazione, ma ha raccomandato alla società Gesap di accelerare il più possibile l’ultimazione delle opere. Riggio ha rinviato a giugno un ulteriore incontro per accertare il completamento di lavori che dovrebbero garantire una maggiore efficienza dello scalo nella stagione estiva.
“Ritengo estremamente importante che venga sanata la definizione del finanziamento da parte della Regione Siciliana, – ha commentato Riggio a proposito della ricapitalizzazione della Gesap di 10 milioni di euro da parte della Provincia – situazione che sollecito dal 2009, e che è essenziale per la realizzazione di interventi come l’adeguamento antisismico e quindi anche per l’operatività dello scalo”.