Tre assessori in giunta e il mantenimento del patto originario di governo: sono state queste le richieste dell’Udc al governatore Crocetta nel corso dell’incontro bilaterale sulle modifiche in giunta.
Priorità alla legge sulla semplificazione amministrativa, al ddl pagamenti, al testo unico sulle attività produttive e ai temi dello sviluppo, partendo da un ‘patto’ con Confindustria Sicilia e con le parti sociali per affrontare i grandi nodi, dal turismo all’agricoltura ma anche al tema dell’industrializzazione con attenzione all’innovazione e alle nuove tecnologie.
“Abbiamo avviato un percorso costruttivo – dice il segretario regionale Giovanni Pistorio. – Abbiamo ribadito al presidente Crocetta la nostra fedeltà rispetto agli impegni assunti quando lo abbiamo voluto con forza e sostenuto, per noi quel patto vale sempre”. Per Pistorio “ci sono tutti gli spazi per potere creare una compagine di governo per passare a una fase costruttiva dopo l’ottimo lavoro del presidente Crocetta che ha avviaro riforme importanti, come quella dei Liberi consorzi, che va completata entro sei mesi e per la quale occorre la massima attenzione e il massimo coinvolgimento di tutti gli attori”.
“L’elemento fondamentale – sostiene Pistorio – è il confronto che deve essere costante perché dobbiamo affrontare sfide importanti e decisive per la Sicilia”. “Per noi il presidente Crocetta è un valore aggiunto e anche la sua visione di considerarsi diverso dagli altri rappresenta un punto di forza ma se coniugato alla necessità comunque di un confronto con gli alleati e con chi lo sostiene in modo convinto: noi da moderati abbiamo deciso di investire su di lui – conclude – anche avendo a volte visioni diverse e ribadiamo in modo netto la volontà di andare avanti”.