Vodafone acquista l’operatore via cavo spagnolo Ono per 7,2 miliardi di dollari, incluso il debito: “L’aggregazione – si legge dell’amministratore delegato della compagnia di Tlc inglese, Vittorio Colao – crea un operatore di Tlc di primo piano in Spagna e rappresenta un’interessante opportunità per la creazione di valore di Vodafone. La domanda di comunicazioni unificate fisso-mobile è cresciuta significativamente in Spagna negli ultimi anni e questa transazione, assieme al nostro piano di sviluppo di fibra ottica, accelererà la nostra capacità di offrire proposte di qualità sul mercato spagnolo”.
Secondo Bloomberg, l’operazione dovrebbe generare un risparmio di circa 2 miliardi e sinergie di ricavi da 1 miliardo, a fronte delle perdite registrate da Ono, che faceva capo per il 54,4% a quattro fondi (Providence Equity Partners, Cemp Capital Advisors, Qadrangle Capitale Partners, Thomas H. Lee Partners) prima delle imposte di 41 milioni e ricavi per 1,59 miliardi.
Con l’acquisto, Vodafone in Spagna si assicura l’accesso a 7,2 milioni di utenti ai quali Ono arriva con infrastrutture HFC proprie, una tecnologia che le consente di offrire alte velocità di 100 e 200 mb e competere con la velocità che offre Telefonica ai clienti con la sua rete di fibra ottica.
Si attendono ora le reazioni dei concorrenti, soprattutto da AT&T, data sempre per interessata a Vodafone, ma che a gennaio ha escluso per sei mesi un’offerta sulla società.