Il TAR del Lazio, Sezione III bis, con l’ordinanza cautelare n. 1096/2014 del 10 marzo 2014, ritenuta la fondatezza delle censure di irragionevolezza e di disparità di trattamento, laddove non si consente l’ammissione in sovrannumero nei posti resisi disponibili a seguito di rinunce e scorrimenti, ha ammesso con riserva alla immatricolazione in sovrannumero ai corsi di laurea in Medicina e Chirurgia e Odontoiatria e protesi dentaria i ricorrenti per i quali il punteggio determinato dall’aggiunta del bonus maturità consenta loro di superare l’ultimo classificato nell’Università prescelta in prima o nelle altre opzioni.
In base a tale Ordinanza, gli studenti interessati dovranno verificare sul sito del Ministero della Salute se, in base al loro punteggio e con l’aggiunta del Bonus Maturità, avuto riguardo alla graduatoria con gli scorrimenti (senza Bonus), sarebbero potuti entrare in uno degli atenei scelti.
“Il nostro impegno a favore dei futuri medici ha portato alla riammissione seppur con riserva per gli aspiranti camici bianchi” dichiarano i legali di Consulcesi, la più grande Associazione medica del nostro Paese e tra le più importanti in Europa, che conta ad oggi, solo in Italia, oltre 50 mila associati.
“Ma il nostro impegno non si ferma qui: anche quest’anno infatti, con un calendario anticipato già al prossimo 8 aprile, supervisioneremo il corretto svolgimento dei test e valuteremo, laddove registreremo anomalie, la possibilità di azioni legali”.
Leggi anche: