“Ancora una volta la Direzione antimafia diretta da Arturo De Felice, la Dda etnea guidata dal procuratore Giovanni Salvi, unitamente alla sezione “Misure di prevenzione” del Tribunale di Catania e ai carabinieri del Ros, hanno reso un enorme servigio alla collettività. A loro va il mio plauso e il mio ringraziamento”. Lo dice il vicepresidente di Confindustria, Ivan Lo Bello, commentando l’operazione che ha portato alla confisca di beni aziendali per un valore di 10 milioni di euro al clan Ercolano.
Il provvedimento del Tribunale di Catania, eseguito nei vari depositi dalla Direzione Investigativa Antimafia con la collaborazione dei Carabinieri del Ros, è stato emesso, a seguito della proposta del direttore della Dia De Felice, dopo due anni di indagini e a conclusione di una lunga e complessa serie di accertamenti patrimoniali. “Spero – aggiunge Lo Bello – che questo importante segnale possa servire a valorizzare le enormi potenzialità dell’economia catanese, avendo la forza di isolare le tante piaghe purulente che infettano il mercato e il capoluogo etneo”.