La doppia sfida di Champions League si è conclusa nel modo più prevedibile. Il Real Madrid ha battuto lo Schalke per 3 a 1 (ma il punteggio è severo) mentre il Chelsea di Mourinho supera il Galatasaray di Mancini per 2 a 0.
Per la formazione londinese, reduce dall’1 a 1 dell’andata, la partita si è subito messa in discesa grazie al gol dopo appena 4′ di Eto’o protagonista di un diagonale da destra verso sinistra sul quale Muslera (ex Lazio) poteva fare di più. Il Galatasaray non ha avuto una grande reazione, il Chelsea non ha quasi mai rischiato e ha chiuso la gara alla fine del primo tempo con un gol di Cahill sugli sviluppi di un’azione di calcio d’angolo. L’impressione è che se il Chelsea avesse voluto la vittoria avrebbe avuto proporzioni più rotonde.
Nessun dubbio invece sulla qualificazione del Real Madrid che all’andata in Germania aveva vinto per 6 a 1. La partita diventa importante per la statistica per due record: Ancelotti, il tecnico, è il primo ad avere raggiunto i quarti di finale di Champions con quattro squadre diverse (Milan, Juve, Paris SG e Real Madrid), Cristiano Ronaldo invece ha segnato una doppietta e con un totale di 242 reti ha raggiunto Puskas al quarto posto della classifica di sempre dei marcatori madrileni.
Il Real aveva sbloccato subito la gara con Ronaldo ma poi si è addormentato e lo Schalke ha prima trovato il pareggio con Hoogland e poi sfiorato il raddoppio, a tratti perfino dominando la gara. Ma dopo troppi errori il Real ha imposto i diritti della classe e ha chiuso la partita con Ronaldo (per lui anche due legni) e Morata.