Palermo saluta la terza vittoria consecutiva in campionato con le reti di due idoli ritrovati. Franco Vazquez e Paulo Dybala firmano le due reti che permettono al Palermo di consolidare la sua posiziuone in testa alla classifica del campionato.
Iachini ripropone la coppia d’attacco di Castellammare di Stabia e fa benissimo. I due sudamericani dimostrano di formare un tandem che si trova ad occhi chiusi. velocità, tecnica e un’intesa che migliora col passare dei minuti. Dall’emergenza Iachini ha fatto sbocciare due ragazzi troppo presto considerati fuori dal progetto tecnico rosanero.
Ottima la prova anche degli altri reparti. A centrocampo Barreto guida con mano sicura, da vero capitano, la fase offensiva e quella difensiva; Maresca mette la sua sapienza al servizio della squadra, facendola girare come un orologio; Bolzoni si produce nel suo solito lavoro oscuro ma fondamentale e gli esterni garantiscono la solita spinta senza scoprirsi troppo.
In difesa buono l’esordio dal primo minuto di Vitiello, chiamato a sostituire lo squalificato Andelkovic, Terzi ha guidato il reparto con la solita sicurezza, facendosi vedere anche in avanti, mentre Sorrentino si è goduto un buon pomeriggio di quasi riposo.
Il Brescia ha patito tanto le assenze fondamentali di gente come il grande ex Caracciolo e Olivera. La squadra di Iaconi fa quel che può ma la mancanza di esperienza in certi uomini è palese, a cominciare dal 18enne Valotti, gettato nella mischia come unica punta in mezzo a marpioni come Muñoz, Terzi e Vitiello.
Adesso, per il Palermo, sono 9 i punti di vantaggio sulla seconda e sulla terza. Un buon margine che spinge i rosanero a guardare con fiducia e un pizzico di tranquillità in più alle prossime gare.
Il Palermo riceve un Brescia da non sottovalutare, ormai a pieno agio nel suo ruolo di mina vagante del campionato di serie B. Iachini scioglie il dubbio relativo alla sostituzione di Andelkovic, optando per Vitiello all’esordio dal primo minuto. In attacco confermato Vazquez alle spalle di Dybala dopo la buona prova di Castellammare di Stabia. A centrocampo esterni offensivi come Stevanovic e Lazaar.
Il Brescia deve fare a meno del suo uomo di punta e grande ex, Andrea Caracciolo. Iaconi sceglie a sorpresa di metter in campo dal primo minuto il giovane Marco Valotti, classe 1995, attaccante della Primavera. Solo panchina per Daniele Corvia, sostituto designato. La formazione si schiera con un 3-4-2-1 quasi speculare a quello del Palermo.
I rosanero devono fare la partita e partono subito forte. Nel giro di tre minuti Barreto prima e Terzi poi si fanno vedere dalle parti di Cragno. Al 6′ è ancora una volta Terzi, su schema di palla inattiva, a mancare di pochissimo la deviazione in area piccola.
Situazione che si ripete al 17′ quando Barreto inizia l’azione, lanciando Stevanovic sulla destra. L’esterno rientra e mette in mezzo per lo stesso capitano rosanero che viene anticipato in extremis dal recupero di Zambelli.
Passano meno di sessanta secondi e il Palermo va in vantaggio. Palla a Dybala in posizione decentrata. Dalla fascia destra l’attaccante mette in mezzo per Vazquez che tocca di testa il pallone quel tanto che basta per superare Cragno, forse leggermente fuori posizione in questa situazione di gioco. Per “El Mudo” è la seconda rete consecutiva con un colpo di testa da grande attaccante.
Il Palermo gestisce la gara con grande sicurezza, mettendo in mostra buone trame di gioco. Il Brescia prova con qualche ripartenza a portare il pallone nella trequarti dei padroni di casa ma senza costrutto.
Alla mezz’ora il Palermo potrebbe raddoppiare con due buone azioni in successione. Nella prima Barreto trova Vazquez sulla destra con un ottimo esterno destro. L’argentino mette a sedere il suo diretto marcatore conun aserie di fionte e appoggia a maresca che di gran carriera lascia partire un tiro che viene respinto da Coletti.
Nel giro di pochi secondi Dybala cambia gioco da sinistra verso destra pescando Stevanovic. l’esterno, un po’ infastidito dal sole, controlla con qualche difficoltà ma poi mette in mezzo un cross che Cragno respinge di pugno anticipando tutti.
Ancora Dybala al 43′ avrebbe la chance di raddoppiare. Controlla un buon pallone, salta un difensore in scivolata, si presenta tutto solo davanti a Cragno ma si allunga troppo il pallone, favorendol’uscita dell’estremo difensore bresciano.
Il primo tempo si chiude con il Palermo in vantaggio di misura e tra gli applausi del pubblico soddisfatto.
In apertura di secondo tempo il Palermo trova il raddoppio. Stavolta le parti si invertono. È Vazquez a servire Dybala sul filo del fuorigioco al 51′. Il giovane argentino controlla e davanti a Cragno lo trafigge senza difficoltà. Iachini e i tifosi presenti esultano: la coppia funziona, eccome.
Iaconi si rende conto che è arrivato il momento di cambiare qualcosa e richiama in panchina Grossi per inserire Antonio.
A questo punto però il Palermo potrebbe dilagare. Vazquez, ottima la sua partita, supera due avversari in dribbling e di esterno sinistro serve Barreto che dal limite dell’area colpisce malissimo il pallone di mezzo esterno.
L’allenatore ospite prova ancora a rimescolare le carte inserendo Mandorlini al posto di Freddi, un centrocampista al posto di un difensore. Il modulo però non cambia: sulla terza linea scala infatti il capitano Zambelli.
Al 67′ Barreto lancia Dybala che fa rimbalzare il pallone e serve in mezzo Stevanovic che non arriva puntuale all’appuntamento con il gol.
Iachini concede il giusto tributo a Dybala al 73′ mettendo in campo al suo posto Lafferty. Il gigante nordirlandese si fa sentire al 79′ quando serve ottimamente Vazquez per una conclusione che impegna Cragno.
All’81’ il Brescia si rende un minimo pericoloso su calcio di punizione. Batte Coletti ma Sorrentino risponde sicuro.
La partita si chiude con il saluto del Barbera al rientro di Belotti. Ed è un bel segnale per un futuro radioso.
TABELLINO
PALERMO (3-5-1-1): Sorrentino 6; Muñoz 6, Terzi 6,5, Vitiello 6,5; Stevanovic 6 (68′ Pisano 6), Bolzoni 6, Maresca 6,5, Barreto 7, Lazaar 6,5; Vazquez 7,5 (91′ Belotti sv); Dybala 7,5 (73′ Lafferty 6). A disposizione: Ujkani, Milanovic, Daprelà, Verre, N’Goyi, Troianiello, Lafferty, Belotti. Allenatore: Giuseppe Iachini.
BRESCIA (3-4-2-1): Cragno 6; Freddi 5,5 (63′ Mandorlini 5,5), Coletti 6, Camigliano 5; Zambelli 6, Lasik 5, Budel 5,5, Scaglia 5; Benali 5 (76′ Ntow 5,5), Grossi 5,5 (56′ Antonio 5,5); Valotti 5. A disposizione: Arcari, Lancini, Kukoc, Ntow, Finazzi, Saba, Corvia. Allenatore: Ivo Iaconi.
Arbitro: Mariani (Aprilia)
Reti: 18′ Vazquez, 51′ Dybala
(foto tratta dalla pagina Facebook dell’U.S. Città di Palermo)