Nuova operazione contro l’abusivismo edilizio a Palermo. Il nucleo di Polizia edilizia della Polizia municipale , ha posto sotto sequestro quattro immobili abusivi: due, a Fondo Gallo nel quartiere di Cruillas, uno in via Agesia di Siragusa, nel quartiere San Filippo Neri, e il quarto in via Villa Sofia. Tre persone sono state denunciate all’autorità giudiziaria, per avere avviato i lavori, senza possedere la concessione edilizia ed il nulla osta del Genio Civile. I due immobili di Fondo Gallo, 8, sono stati realizzati nella parte retrostante di un immobile presistente. Il primo realizzato in muratura, ferro, vetri e copertura in eternit, mediante un ampliamento della superficie di circa 35 metri quadrati, il secondo di circa 15 metri quadrati dove, peraltro, sono stati anche rinvenuti rifiuti di varia natura.
Nel terreno accanto all’immobile è stata riscontrata una discarica colma di lastre di amianto, copertoni, sfabbricidi, bidoni contenenti sostane oleose, rifiuti ferrosi e di tipo Raee, provenienti dallo smontaggio di apparecchi elettrici ed elettronici, situazione che ha determinato l’intervento del Nucleo di protezione ambientale che ha sequestrato una porzione di terreno di circa 100 metri quadrati, dove erano stoccati i rifiuti. Il proprietario è stato denunciato all’autorità giudiziaria per violazioni alla normativa edilizia ed ambientale.
In via Agesia di Siragusa, invece, è stato demolito un muro di confine fra due proprietà ed il proprietario di un lotto ha costruito su proprietà altrui, appropriandosi di circa 50 metri quadrati di superficie confinante. Sono state riscontrate allo stato grezzo opere edili, realizzate con pilastri in cemento armato e muratura, senza concessione edilizia e nulla osta del Genio Civile. Oltre al sequestro del manufatto, il proprietario, è stata denunciato all’autorità giudiziaria, perchè sfornito di concessione edilizia ed il nulla osta del Genio Civile. Infine, in via Villa Sofia 7, è stata sequestrata una sopraelevazione di circa 20 metri quadrati, ancora allo stato grezzo con pannelli in lamiera coibentata, sorretta da una struttura in ferro a due falde inclinate, costruita sul terrazzo di una palazzina preesistente. L’interno era già stato diviso con dei tramezzi in muratura. La proprietaria poichè non esibiva la concessione edilizia ed il nulla osta del Genio Civile è stata denunciata all’autorità giudiziaria.