Guru muore in India e i fedeli lo congelano. Un celebre guru del nord dell’India, morto circa un mese fa, è stato messo in freezer dai suoi adepti in attesa che si risvegli “dalla profonda meditazione”. La setta ha pubblicato sul sito ufficiale che: “sua santità Ashutosh Maharaj è in profondo stato meditativo (Samadhi) dal 29 gennaio 2014″ e si ringraziano i devoti che lo sostengono con le preghiere e che attendono il suo risveglio”. Il corpo del grande guru si trova nel frigorifero del suo monastero di Nurmahal nello stato del Punjab. Secondo i fedeli qui sono “state ricreate condizioni climatiche dell’Himalaya”. Maharaj era a capo di un’organizzazione religiosa che si chiama Divya Jyoti Jagrati Sansthan (Missione per il risveglio della luce divina) e che vanta milioni di devoti in tutto il mondo.
L’uomo è morto all’incirca a settanta anni per un infarto e i medici lo hanno dichiarato “clinicamente morto”. Ma dopo il giorno in cui è stato registrato il decesso, hanno dichiarato che era caduto in trance. Da allora è continuata la normale routine quotidiana nell’ashram ed e’ stata mantenuta anche la scorta della polizia del Punjab che era stata assegnata per la protezione del santone. La decisione di “congelare” il guru è stata però contestata da un uomo, che dice di essere suo “figlio” e che si è rivolto a un tribunale per avere il corpo e procedere con la cremazione. In gioco ci sarebbe una ricca eredità del valore di diversi milioni di dollari consistente in proprietà immobiliari della setta.