Due appartamenti, due terreni, due auto, sette società e 34 conti correnti per un totale di circa 9 milioni di euro sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza di Roma all’amministratore di una società di Ostia operante nelle costruzioni e nella vendita di immobili.
L’uomo – denunciato all’autorità giudiziaria della capitale per omessa presentazione della dichiarazione annuale e presentazione di dichiarazione infedele, a seguito di una verifica fiscale – aveva “dimenticato” di presentare la dichiarazione ai fini dell’Iva, delle imposte sui redditi e dell’Irap e di versare le relative imposte consentendo in questo modo alla società amministrata di occultare all’erario circa 65,5 milioni di euro di imponibile, oltre ad evadere l’Iva per circa 4 milioni di euro.
“Di grande ausilio – spiegano gli investigatori – per la ricostruzione del giro d’affari dell’impresa, in mancanza di scritture contabili obbligatorie, sono stati gli atti di compravendita relativi a 365 abitazioni, rilevati dalla banca dati dell’Anagrafe tributaria”. Gli elementi raccolti dai militari hanno consentito alla procura di Roma di richiedere al Giudice delle indagini preliminari il sequestro preventivo dei beni immobili nella disponibilità dell’indagato.