Avevano intenzione di oltrepassare il confine tra Slovenia e Italia con oltre duemila litri di birra senza pagare le accise, ma, giunti nel territorio italiano, sono stati fermati dai militari della Guardia di Finanza della Compagnia di Gorizia. I finanzieri si sono insospettiti per l’andatura incerta di tre furgoni, provenienti dalla Romania.
I militari hanno denunciato quattro cittadini rumeni. La birra intercettata dai finanzieri doveva essere destinata a esercizi commerciali della provincia a prezzi ridotti che, oltre a provocare un danno per l’erario, avrebbe anche rappresentato una forma di concorrenza sleale verso le imprese che importano regolarmente le bevande alcoliche. La franchigia per la birra è fissata a massimo di 110 litri: per quantità superiori si pagano le accise.
I finanzieri dall’inizio dell’anno, hanno controllato 920 automezzi e sequestrato un ingente quantitativo di merce importata in modo irregolare.