Un tassista di Milazzo, Vincenzo Meo, 52 anni, è finito ai domiciliari perché avrebbe cercato di ostacolare i suoi colleghi con ogni mezzo pur di ottenere il monopolio delle corse alla stazione ferroviaria. La sua licenza era valida ma inutilizzabile nel territorio di Milazzo, in quanto rilasciata per un il Comune di Capo d’Orlando.
Meo, arrestato dalla polizia, avrebbe minacciato gli altri tassisti, colpendoli, in alcuni casi, con calci, pugni e spinte e pretendendo denaro da loro. Alcuni tassisti sono anche ricorsi alle cure sanitarie.