La caduta del Trapani al Provinciale con il Siena dopo 14 risultati utili consecutivi, e una marcia trionfale che l’aveva portata in questi 14 turni ad avere la miglior classifica davanti allo stesso Palermo, apre il campo a degli interrogativi. Uno su tutti: è un incidente di percorso o c’è il rischio che si apra una striscia negativa?
A favore della seconda ipotesi c’è un precedente. Infatti, pur da matricola, a inizio stagione la squadra del patron Morace aveva inanellato una serie di risultati positivi con 8 punti nelle prime 4 partite, che aggiunti alla splendida cavalcata con le 18 gare consecutive senza sconfitte del campionato di Prima divisione l’aveva portata a una striscia di ben 22 risultati utili consecutivi, spezzati poi dalla sconfitta a Modena.
Da quel momento il Trapani non ha saputo più vincere e sono state nove le gare senza che i granata riuscissero a conquistare i tre punti, fino alla pesante sconfitta con il Palermo al Barbera del 9 novembre, che li portò fino alle soglie della zona retrocessione.
Da lì i ragazzi dimostrarono che quella era stata solo una “crisi di crescenza” mettendo in carniere ben 29 punti consecutivi.
Il mese di marzo era prevedibile potesse essere la prova del nove per i ragazzi di Boscaglia, viste le gare interne con Siena e Varese, e le trasferte a Latina e La Spezia, sui campi di due delle squadre più in forma del campionato. Con la squadra di Beretta è andata male, per via del peggior secondo tempo della squadra insieme a quello, sempre interno, con il Carpi.
Le prossime tre partite dimostreranno se il Trapani riuscirà a confermare quanto di buono fatto da novembre in poi, continuando a lottare per la zona playoff, o se il meccanismo si è di nuovo inceppato. A quel punto il traguardo dei granata per le restanti 14 partite gli ultimi 8 punti che mancano a quei 50 che significano la conferma della serie B diventeranno il traguardo dei granata.
A mente fredda, per il mister Boscaglia è stato un solo episodio negativo. Quella con i toscani “è stata una sconfitta salutare, che ci fa ricordare la nostra dimensione. Se una partita così arriva ogni 15 va bene. Da sabato sarà un’altra storia, andremo a Latina per cercare di fare punti”.
Sulla stessa lunghezza d’onda Antimo Iunco, uno migliori in campo sabato scorso: “Il Latina è una squadra che sta facendo bene, ma noi andremo là anche per riscattare il ko con il Siena” e anche Simone Basso: “Puntavamo al 15° risultato utile consecutivo ma anche a Latina il nostro obiettivo non cambierà: punteremo alla vittoria”.
I tifosi sono sereni: gli applausi convinti con i quali gli spettatori del Provinciale hanno salutato i loro beniamini al termine della sconfitta con i senesi ne sono la prova più evidente.