C’è grande ottimismo per il recupero di Giuseppe Rossi. Il suo agente, Andrea Pastorello, ai microfoni di Calciomercato.it ha addirittura rivelato che “il recupero procede meglio del previsto. Siamo in anticipo di una settimana sulla tabella di marcia prevista”.
Rossi è fermo dallo scorso 5 gennaio quando l’attaccante fu costretto a lasciare il terreno di gioco, durante Fiorentina-Livorno, a causa di una distorsione al ginocchio già operato. Pastorello ha poi svelato altri particolari sul programma che sta seguendo il centravanti italo-americano: “Al momento si trova a casa sua in New Jersey dove lavora sei giorni su sette, dalle 3 alle 5 ore al giorno. La prossima visita di controllo è in programma venerdì in Colorado. In questa occasione il professor Steadman dovrebbe dare il via libera per partire con la seconda parte del percorso di recupero”.
La parte più dura arriva adesso: “nel momento in cui lo staff sanitario darà l’ok – ha spiegato Pastorello – Giuseppe comincerà a sottoporsi a carichi di lavoro sempre più pesanti. Lo scopo è quello di sollecitare l’articolazione e valutare la sua risposta”.
Non è ancora stata fissata la data per il suo rientro. Si tratta di una situazione delicata e la società non vuole forzare assolutamente. Rossi è un patrimonio del calcio nazionale e non solo viola. Un altro infortunio causato da un recupero affrettato eè assolutamente da prevenire. “Si sta cercando di fare il massimo per permettergli di tornare in campo il prima possibile – ha aggiunto Pastorello – maci sono dei tempi fisiologici che bisogna rispettare. Non dobbiamo avere fretta”.
Il Mondiale rimane un obiettivo del giocatore ma bisogna prima ritornare a calcare i campi di calcio: “Noi stiamo pensando innanzitutto a rientrare in campo con la Fiorentina. Il discorso Mondiale verrà di conseguenza”.