“Il raid dello scorso sabato sera a Palermo, ai danni di un presunto scippatore, sulla linea 246 dell’Amat, in via del Vespro, è solo l’ultimo inquietante avvenimento che accende i riflettori sulla condizione di costante pericolo e insicurezza in cui sono costretti a lavorare gli autisti dell’Amat, la società che gestisce il trasporto pubblico”.
Lo scrivono le segreterie provinciali e di settore di Cgil, Cisl e Uil, che stamattina hanno inviato una lettera al prefetto di Palermo Francesca Cannizzo, chiedendo la convocazione urgente del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza. “Quello che è successo sabato sera – denunciano i sindacati – pone nuovamente l’attenzione sulle condizioni di lavoro in cui operano i dipendenti dell’Amat.
È una situazione non più accettabile, sia nei confronti degli autisti che di quelli delle migliaia di utenti e cittadini palermitani”.