Il Nokia X ha ricevuto il jailbreak, o meglio, i permessi di root, prima ancora di arrivare sugli scaffali: sul tanto discusso primo smartphone Android dell’azienda finlandese presentato durante il WMC 2014, si avrà la possibilità di installare le app e i servizi di Google, che di default, oltre a non essere presenti sul device, sono sostituiti da quelli proprietari Nokia.
I terminali X, X+ e XL infatti sono dotati di quello che viene chiamato un “fork” di Android, cioè il codice sorgente del sistema operativo di Google, ma con la GUI e i servizi Nokia (e Microsoft): sarà dunque possibile usufruire del Play Store, di Hangouts e di tutte le altre app del colosso di Mountain View.
L’utente Kashamalaga, del forum di XDA Developers, che ha ricevuto il suo Nokia X proprio dopo la presentazione, ha già scritto una guida per dare i permessi di root al Nokia X e installare le Gapps, cioè le applicazioni di Google.
Qui le caratteristiche dei tre smartphone Nokia X, Nokia X+ e Nokia XL