Il 27 marzo arriva nelle sale italiane “Lovelace”, il film che racconta la storia di Linda (Amanda Seyfried), la pornostar diventata famosa per il film “Gola Profonda” e morta a 53 anni a causa di un incidente d’auto il 22 aprile 2002.
La pellicola di Jeffrey Friedman e Rob Epstein, ambientata negli anni ’70, narra del periodo della sua vita precedente e in seguito al celebre film: Linda Lovelace si innamora di un losco individuo, Chuck Traynor (interpretato da Peter Sarsgaard), il cui lavoro a lei ignoto è nell’industria del porno. Indebitato fino al collo, decide di sfruttare la ragazza che ha appena sposato e che ha una caratteristica tabù che può farla diventare una star del settore: provare piacere durante il rapporto orale.
I produttori e il regista Gerard Damiano sono entusiasti dell’ingenuità della ragazza, così diversa dalle attrici porno professioniste e non immaginano che lei non sia affatto consenziente ma vittima di violenza e abusi del marito: ma la realtà privata è tutt’altra e drammatica e dopo vari tentativi riesce a fuggire dal marito e rifarsi una vita, recuperando la famiglia (la madre è interpretata da Sharon Stone) che l’aveva allontanata e passare il resto dei giorni a combattere contro il mercato pornografico accanto alle femministe.
“Gola Profonda” è stato un enorme successo durante la sua proiezione nei cinema statunitensi: nonostante si trattasse di una pellicola pornografica, la gente faceva la fila fuori pur di vederlo e incassò oltre 1 milione di dollari al botteghino. Non è ancora dato sapere se “Lovelace” sarà vietato o meno ai minori in Italia.