Una rapina a una banca è finita in tragedia a Bari: ad avere la peggio il rapinatore stesso, morto durante il colpo. L’uomo è entrato nella Banca di Puglia e Basilicata in via Napoli armato di cacciavite intorno alle 10: il rapinatore, coperto da occhiali da sole e cappellino, era stato immobilizzato da un cliente dell’istituto di credito e da un cassiere quando ha avuto un malore, presumibilmente un infarto, ed è morto.
La vittima si chiamava Luigi Abbatantuono, 36 anni, padre di 3 figlio e separato. Era già noto alle forze dell’ordine per alcune rapine: questa mattina era entrato in banca come un normale cliente, poi ha tirato fuori il cacciavite e una antenna con cui avrebbe simulato di comandare una bomba pronta a esplodere. L’uomo non si aspettava la reazione del dipendente della banca, aiutato da uno dei clienti.
I carabinieri accorsi sul posto hanno subito chiamato il 118 ma all’arrivo dei sanitari per l’uomo non c’era più niente da fare. Il corpo non presenta segni di violenza, dunque la probabile causa del decesso è un malore. Subito dopo la tragedia lo shock del padre, Vito Abbatantuono: “Mio figlio era un cocainomane”, ha detto ai cronisti dopo la morte del figlio “Abbiamo chiesto aiuto, ma ci hanno abbandonato. Ma adesso c’è tutto lo stato maggiore perchè c’è il morto”.