“A Beautiful Mind” è una delle pellicole più importanti della filmografia di Ron Howard. Quattro premi Oscar e un Russell Crowe straordinario nell’interpretazione del premio Nobel John Nash, lo rendono uno dei film capisaldo del cinema statunitense del primo decennio degli anni duemila. “A Beautiful Mind”, uscito nel 2001, racconta la storia di Nash, del suo genio matematico ed economico, e della malattia che lo ha accompagnato per tutta la vita. Un film che raccoglie sempre un grande seguito a ogni sua proiezione, come avvenuto nella serata di domenica quando è stato mandato in onda da Canale 5.
John Nash, come si può vedere anche in “A Beautiful Mind”, è un matematico ed economico statunitense che ha elaborato nuove teorie utilizzate sia in campo matematico che in quello strategico-militare durante gli anni della Guerra Fredda tra Stati Uniti e Unione Sovietica. Entrato a Princeton, durante il suo dottorato stabilì i principi matematici della teoria dei giochi. Nel 1994, 49 anni dopo averli elaborati, questi studi gli avrebbero portato il premio Nobel. contemporaneamente Nash ha sempre dovuto fare i conti con la malattia. Una forma di schizofrenia che lo ha tenuto periodicamente lontano dal mondo accademico. Nonostante le difficoltà, “A Beautiful Mind” racconta come Nash sia riuscito a portare comunque avanti la sua attività di matematico ed economico, contribuendo a un’evoluzione della materia.
Russell Crowe, protagonista del film, ha vinto tantissimi premi ed è stato nominato agli Oscar per la terza volta consecutiva. Una parte che gli ha conferito enorme popolarità, consolidando quanto già raggiunto con il film dell’anno prima, “Il Gladiatore”, con il quale vinse la prestigiosa statuetta. Crowe si trova attualmente sugli schermi dei cinema di tutto il mondo con “Storia d’inverno”, diretto dall’esordiente Akiva Goldsman e nel quale ritrova al suo fianco Jenifer Connelly, interprete di Alicia Nash in “A Beautiful Mind”. A fine mese arriverà nei cinema “Noah” che lo vede interpretare il ruolo di Noè in un libero adattamento di Darren Aronofsky.
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