Sessiste, intolleranti, ricche di pregiudizi e vicine al ridicolo. Ecco le pubblicità a stelle e strisce, ma non solo, che negli anni cinquanta spopolavano per le vie delle città e sulle riviste. Immagini che ci fanno sorridere per il loro basso contenuto e anche un po’ arrabbiare per il modo in cui vengono considerate le donne.
Campagne pubblicitarie che contenevano una serie di messaggi sbagliati e non solo. Manifesto di una società dove le relazioni erano inaccettabili agli occhi di chi le guarda oggi. Rapporti in cui la donna stava in casa a cucinare, una società dove le segretarie prima che brave erano belle, dove era l’uomo a decidere il valore delle cose. Per sorridere un po’ e per riflettere ecco alcuni spot che oggi nessuno farebbe.