È un esempio per tutte le donne e una rappresentante della lotta per l’emancipazione femminile. L’alcamese Franca Viola, prima donna in Italia a rifiutare il “matrimonio riparatore” dopo un rapimento e una violenza subiti, presenzia al Quirinale alla cerimonia ufficiale in occasione della “Giornata internazionale della Donna”.
In quell’occasione, il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che le ha inviato l’invito, le consegnerà un’altra onorificenza. Franca Viola, che fino ad ora aveva sempre evitato uscite pubbliche ha accettato.
La sua vicenda, ricordata dallo stesso Napolitano durante il discorso in occasione della Festa della Donna di tre anni fa, risale al 1965. Franca ha poi continuato a vivere ad Alcamo e si è sposata con Giuseppe Ruisi e ha avuto due figli. Uno di loro, Mauro, la accompagnerà a Roma.