Settantatre candidati, 37 uomini e 36 donne. E Andrea Camilleri non c’è. Non sono riusciti a convincerlo i 6 garanti italiani che hanno lavorato alla composizione delle liste per le elezioni europee del 25 maggio che fanno riferimento al giovane politico greco. E che hanno posto il veto sulla candidatura dell’europarlamentare siciliana, Sonia Alfano, rimasta esclusa.

La presentazione delle liste per “L’altra Europa con Tsipras” è stata ufficializzata questa mattina nella sede dell’associazione Stampa romana ed ha posto fine alle tante indiscrezioni che circolavano sui componenti delle liste elettorali. Adesso parte la corsa alla raccolta di firme per depositare gli elenchi dei candidati alla corsa per l’Europarlamento.

Fra i nomi in lizza molti giornalisti (Barbara Spinelli, Giuliana Sgrena, Loredana Lipperini e Curzio Maltese), ma anche operai, professori e impiegati. Fra i candidati ci sono il regista Moni Ovadia e il leader delle tute bianche Luca Casarini, sul cui nome si erano espressi sfavorevolmente tre componenti della commissione dei garanti (Gallino, Camilleri e Flores d’Arcais, a favore Revelli, Spinelli e Viale).

Fuori invece Sonia Alfano: contro di lei pesa il fatto che sia europarlamentare uscente. L’eurodeputata ha liquidato in una nota delusa l’esclusione:  “Non conosco chi avrebbe posto il veto su di me, ed escludo che conoscano me e il mio percorso al parlamento europeo. Non riesco a capire se questa regola che impedisce la candidatura di chi è in politica dal 2004 serva a tenere fuori chi non ha lasciato traccia del proprio percorso parlamentare oppure vuole penalizzare chi, come me ha lavorato concretamente raggiungendo risultati oggettivi”.

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