Un Doodle nella homepage di Google per il 318esimo anniversario della nascita di Giambattista Tiepolo, il sublime pittore del Settecento veneziano, avvenuta nella città lagunare il 5 marzo 1696: l’affresco digitale pare tratto da una delle opere più famose del maestro veneziano, “Apollo e i quattro continenti”, celeberrimo dipinto che domina il soffitto dello scalone della residenza di Wurzburg, in Baviera, un’unica scena con i punti di vista che cambiano mano mano che si sale sullo scalone
Incoronato da Gregorio Lazzarini come “maestro del Rococò”, Tiepolo lavorò in Italia e all’estero, lasciando nelle sue numerose opere una eccezionale capacità di assorbire con naturalezza le intonazioni stilistiche dai più differenti pittori, rielaborandole poi con la propria sensibilità e maestria, sempre alla ricerca di un inedito rapporto forma-luce-colore che mirasse a esaltare il plasticismo della figura umana.
Grazie a lui la tradizione decorativa veneziana tornò a imporsi sulla scena artistica del suo tempo: tra le opere più significative dell’evoluzione della sua arte vi sono gli affreschi del palazzo arcivescovile di Udine (1726-30), le tele per la Scuola del Carmine a Venezia (1743), uno dei suoi capolavori, e gli affreschi per la residenza di Carlo Filippo di Greiffenklau a Wurzburg.