Continua la maledizione dell’Italia nei confronti con la Spagna. Le Furie Rosse hanno avuto la meglio sugli azzurri anche in questa occasione, vincendo l’amichevole di lusso di Madrid per 1-0. Agli spagnoli è bastata l’unica rete siglata da Pedro Rodriguez al 63′.
L’Italia non ha demeritato, se proprio si vogliono trovare spunti tecnico-tattici interessanti in quella che è stata la classica amichevole tra Nazionali di metà stagione. Quindi una partita non proprio spettacolare. Ma ha dato l’impressione di essere sempre una spanna sotto i suoi avversari, soprattutto dal punto di vista tecnico.
Gli azzurri hanno cominciato bene con Cerci vicino alla rete dopo soli quattro minuti. L’ala del Torino si è involata sulla fascia e ha poi messo in mezzo un tiro cross che ha scavalcato Casillas per andare a infrangersi sul palo più lontano. Sarebbe stato un grandissimo gol.
Dopo un buon inizio dell’Italia è salita in cattedra la Spagna con il suo proverbiale “tiqui-taca”. Interminabili serie di passaggi a centrocampo che però hanno prodotto meno occasioni di quanto potesse essere prevedibile. Una conclusione di Fabregas e poco altro. L’Italia ci ha provato con Osvaldo, bravo a liberarsi alla conclusione intorno alla mezz’ora, ma in generale gli azzurri sono stati bravi a contenere il possesso palla spagnolo.
La ripresa è iniziata con tre sostituzioni per parte. Del Bosque e Prandelli ne hanno approfittato per ruotare buona parte degli uomini a disposizione. Silva è entrato subito alla grande in partita creando scompiglio nella difesa azzurra. E proprio da una sua combinazione con Iniesta è nato il rimpallo che ha permesso a Pedro di calciare in porta e sorprendere Buffon autore di un intervento non alla sua altezza in questa occasione. Il portiere si è fatto passare il pallone sotto il corpo senza riuscire a bloccarlo.
La partita si è poi spezzettata a causa dei tanti cambi da una parte e dall’altra. La Spagna ha avuto un’altra possibilità con Cazorla, ancora una volta imbeccato da Iniesta. Destro è stato anticipato da Alonso in occasione di un calcio d’angolo al 91′. La sua deviazione avrebbe potuto fare davvero male a Valdes, subentrato a Casillas. Ma è stata un’occasione estemporanea, la Spagna, infatti, ha controllato agevolmente il match. L’Italia non ha sfigurato ma non è riuscita a creare grossi grattacapi agli iberici. Appuntamento adesso al prossimo 31 maggio. Amichevole contro l’Irlanda, penultimo impegno prima del trasferimento in Brasile.