Angelino Alfano ha presentato la nuova sede di Nuovo centrodestra a Roma, a via In Arcione 71, e al contempo lancia qualche stilettata a Forza Italia. A precisa domanda sui rapporti che intercorrono tra il partito di Berlusconi e Ncd ha voluto sottolineare che “da loro veniamo presi in considerazione quando si tratta di aggregare i nostri numeri all’interno di una ipotetica coalizione, salvo poi ricevere pugni e articolacci sul giornale di Berlusconi. Lo schema del loro gioco è ‘botte piena e moglie ubriaca’”.
Alfano ha citato il caso Gentile come esempio di quello che, a suo dire, è “garantismo a convenienza. Il caso Gentile è stato avviato proprio dal Giornale ed è una prova di come da quelle parti sono garantisti a convenienza. Noi siamo garantisti sempre perché crediamo nelle garanzie per tutti i cittadini”.
E sulla collocazione della nuova formazione politica, e un eventuale riavvicinamento con Berlusconi, ha ribadito che “Nuovo centrodestra ha una chiara collocazione. Noi siamo pronti a incontrarci con tutti i protagonisti del centrodestra”.
Infine, tornando su temi strettamente politici il leader di Nuovo centrodestra si dice “sicuro di trovare su tema del lavoro una sintesi tra le nostre proposte e quelle del programma di Renzi”.