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Minacce al testimone di un processo, un arresto ad Agrigento

Avrebbe minacciato il testimone di un processo per indurlo a ritrattare e a raccontare una versione diversa da quella reale. È in esecuzione di un’ordinanza emessa dal Gip del tribunale di Palermo, Giuliano Castiglia, su richiesta del Pm della Dda Calogero Ferrara e del sostituto procuratore Alessia Sinatra, coordinati dal procuratore aggiunto Maurizio Scalia, per l’arresto di Giuseppe Cacciatore, 44enne, operaio di Agrigento, indiziato di minaccia e falsa testimonianza in concorso.

Giuseppe Cacciatore è fratello di Vincenzo, 49 anni, arrestato, nell’ambito dell’operazione “Parcometro”, il 17 gennaio del 2012, assieme ad altri tre agrigentini, ritenuti tutti responsabili di una serie di estorsioni compiute, con metodi mafiosi, a San Leone ai parcheggiatori. Giuseppe Cacciatore è accusato di minacce nei confronti di un testimone del procedimento penale relativo all’operazione “Parcometro”.

Redazione

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