Un Palermo a due facce, anche grazie alle contromosse di Iachini. Questo si è visto sul campo, al Renzo Barbera contro il Bari e una conferma implicita arriva anche dal tecnico: “Abbiamo preparato la gara in modo tale da partire forte per giocare in velocità sugli esterni – ha detto Iachini ai microfoni di Sky Sport -. Purtroppo abbiamo sbagliato qualche pallone di troppo all’inizio andando in apprensione. Non deve succedere perché abbiamo le qualità per gestire queste situazioni a livello piscologico. All’intervallo ci siamo parlati e ci siamo detti di farla girare di più ripartendo sugli esterni. Io avevo preparato la partita e un’eventuale ‘seconda partita’ perché il Bari è una squadra che chiude bene gli spazi e riparte in velocità”.
I cambi fatti nel secondo tempo hanno condotto il Palermo alla vittoria. porprio da Lazaar e Vazquez sono arrivati gli assist per i due gol. Inoltre è stato Dybala, alla prima partita nel 2014, a trovare la rete da tre punti. “Siamo partiti con Stevanovic e Daprelà – spiega Iachini – però è chiaro che nella ripresa avremmo dovuto forzare di più, inserendoci alle spalle di Galano che è meno bravo nella fase difensiva. Lazaar ci dà questa opportunità. In più Vazquez riesce a dare freschezza e qualità. Bravi i ragazzi per come hanno gestito il secondo tempo. Peccato per la prima frazione dove abbiamo sbagliato qualche passaggio di troppo ma avremo tempo di parlarne in settimana”.
Il Bari è apparso tutt’altro che in disarmo e ha messo in grandi difficoltà la prima della classe. Il tecnico rosanero ne è consapevole: “Contro di noi fanno tutti la partita della vita. Vogliono disputare gare importanti e noi dobbiamo giocare al massimo dal punto di vista dell’intensità per dare il meglio. Certo, ultimamente capita spessissimo che i nostri avversari riescano a farci gol al primo tiro in porta. Ma adesso pensiamo a recuperare qualche ragazzo che è stato fuori nel girone di ritorno e avremo qualche freccia in pù al nostro arco”.