“Giovani professionisti”, la prima linea del programma della Scilabra, potrà contare su un fondo di 12 milioni e si rivolge ai praticanti. Nello specifico, i beneficiari saranno 3.333 giovani di età inferiore ai 35 anni e residenti in Sicilia. Il loro periodo di praticantato dovrà iniziare nel prossimo mese di settembre. Il rimborso sarà di 400 euro: 300 a carico della Regione e 100 pagati dal datore di lavoro. Il sostegno economico, però coprirà soltanto uno dei due anni di praticantato. Il contributo non comprende il gran numero di giovani che sta già svolgendo il praticantato.
L’intenzione dell’assessorato, spiega sempre Repubblica, è estendere la platea dei beneficiari riproporre ogni anno questo “piano” usufruendo del tre miliardi della prossima programmazione del Fondo sociale europeo. La pubblicazione del bando che indicherà i criteri di selezione dei candidati dovrebbe essere pubblicato entro l’estate. Unico particolare già reso noto è che i praticanti non dovranno rapporti di parentela, entro il terzo grado, con i titolari degli studi, in cui svolgeranno l’attività.