C’è voluto l’intervento della polizia per liberare una donna di 36 anni dalle grinfie della madre che l’aveva segregata in unì’appartamento, per otto anni.
La vicenda, che ha dell’incredibile, è accaduta a Napoli, in via Caldieri, nel quartiere Vomero. La giovane sarebbe sofferente di disabilità mentali. Gli agenti del Commissariato Arenella, che da tempo indagavano sul caso, hanno arrestato la madre, R.S., di 69 anni con l’accusa di sequestro di persona aggravato e continuato, lesioni personali e maltrattamenti in famiglia.
La donna sequestrara si trovava in un grave stato di denutrizione. La madre pare si recasse nell’appartamento solo poche volte a settimana, lasciando sul pavimento un sacchetto contenente viveri.
Terribile lo spettacolo che si è presentato a polizia e vigili del fuoco, una volta forzata la porta: cumuli di spazzatura, buio e la giovane rannicchiata dietro un divano seminuda.
