L’Agenzia dei beni confiscati alle mafie “ha mostrato diversi limiti, va riformata ed io penso che debba diventare una Iri dei beni confiscati, serve una holding che può dare lavoro e crescita”. Lo ha detto la presidente della Commissione Antimafia, Rosy Bindi, a margine della presentazione della relazione annuale della Direzione nazionale antimafia.
“Eravamo preoccupati – ha spiegato Bindi – per una possibile decretazione di urgenza sul capitolo delle confische alla criminalità organizzata di cui si era parlato nel precedente Governo. E’ una materia – ha sottolineato – che richiede approfondimento e che deve essere affrontata in Parlamento, a partire dalla riforma dell’Agenzia che si è dimostrata superata dalla quantità e qualità dei beni sequestrati. Non possiamo sequestrare un bene e tenerlo inutilizzato per la società. Bisogna cambiare passo”.