La commissione disciplinare della Figc ha prosciolto Fabrizio Miccoli dall’accusa di aver offeso la memoria di Giovanni Falcone.
L’ex calciatore del Palermo, che attualmente milita nel Lecce, era stato deferito “per avere violato i doveri di lealtà, probità e correttezza, offendendo proprio la memoria del giudice Giovanni Falcone”.
Miccoli era stato deferito all’inizio del mese di febbraio dopo la trasmissione degli atti alla procura federale sportiva. La stessa Procura federale aveva chiesto per Miccoli la condanna ad una giornata di squalifica e un’ammenda di 50mila euro.
A gennaio per il giocatore era scattata anche la prima assoluzione da una inchiesta penale ma riguardante l’intestazione fittizia di alcune sim card mentre nei mesi scorsi l’ex capitano del Palermo aveva manifestato pubblicamente tutta la sua amarezza per questa vicenda.