Raniero Busco assolto in via definitiva dall’accusa di aver ucciso l’ex fidanzata Simonetta Cesaroni, assassinata a Roma in via Poma il 7 agosto del 1990. Lo ha deciso la prima sezione penale della Cassazione. La sentenza è arrivata dopo quasi tre ore di camera di consiglio. Dopo 24 anni la vicenda rimane ancora senza un colpevole.
Rigettati i ricorsi presentati dalla Procura generale di Roma e dai familiari della vittima, parti civili nel processo, contro la sentenza con cui la Corte d’assise d’appello della capitale, il 27 aprile 2012, aveva assolto l’imputato “per non aver commesso il fatto”. In primo grado Busco era stato condannato a 24 anni di reclusione.