“Non è un successo per nessuno perché Carmela continuerà a mancare alla famiglia e Lucia continuerà a vivere portandosi addosso tutto quello che è successo. L’unico elemento positivo in tutta questa vicenda, se proprio lo si vuole trovare, è l’affermazione della giustizia”. Con queste parole il legale della famiglia Petrucci, Marina Cassarà, commenta la sentenza che condanna all’ergastolo Samuele Caruso, autore dell’omicidio di Carmela Petrucci, la diciassettenne uccisa il 19 ottobre 2012 a Palermo.