La Fiorentina non si dà pace. È vigilia di Europa League per i viola (domani al Franchi arriva l’Esbjerg e i viola  ripartono dal 3-1 conquistato in Danimarca) ma tiene banco la questione arbitrale dopo le quattro giornate inflitte a Borja Valero, per una presunta spinta all’arbitro Gervasoni.

Il giocatore si difende: “Mi dispiace per tutto quello che è successo lunedì a Parma. Sono molto deluso da questo sistema e da quello che sta succedendo. Quello che ha scritto l’arbitro nel referto è una mancanza di rispetto alla mia integrità come giocatore, ma soprattutto come persona. Quello che ha scritto non è vero”.

“Mi spiace anche per la mia immagine, ho dovuto spiegare a un bambino di 4 anni il perché della mia espulsione e non sapevo cosa rispondere. Voglio che sia chiaro che quanto è stato riportato nel referto arbitrale è falso. Non ho mai spinto un arbitro e mai lo farò – ha proseguito lo spagnolo -. Le immagini dimostrano che non ho fatto niente, a caldo l’arbitro poteva anche mostrarmi il rosso come ha fatto, ma non è possibile che dopo abbia scritto quelle cose nel suo referto perché non sono vicine alla realtà”.

A parlare delle polemiche arbitrali è intervenuto anche Vincenzo Montella: “Abbiamo bisogno tutti di un po’ di serenità in più. Dobbiamo fare un passo indietro noi: speriamo che lo facciano anche gli altri.Il calcio adesso è molto più veloce: è tutto più difficile e ovviamente è anche più complicato arbitrare le partite. Io non ho protestato durante la partita. Per quanto riguarda Borja Valero, ci aspettiamo non una riduzione ma la quasi totale cancellazione della sua squalifica, anche perché, ripeto, quanto è stato riportato nel referto non è vero: lui non ha mai spinto l’arbitro”.