Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, è arrivato a Catania. Per il Presidente è la prima volta nel capoluogo etneo. Ad accoglierlo all’aeroporto Fontanarossa il Prefetto di Catania, Maria Federico, il capitano di vascello Alfio Di Stefano, comandante della base aeromobili della Guardia costiera di Catania.
Napolitano alloggia in un hotel della riviera castellese: in serata una cena con una decina di invitati tra cui il sindaco Enzo Bianco chiamato a fare gli onori di casa, festeggiando il compleanno compiuto ieri. Ai fornelli, per l’occasione, lo chef Pino Cuttaia, scelto dal primo cittadino. Questo il menu della serata: Nuvola di caprese come antipasto e poi ricciola all’olio di carbonella, arancino al ragù di triglia e una cornucopia di cialda di cannolo come dolce. Per quanto riguarda i vini, due bianchi e un rosso (Nero d’Avola), della piccola cantina di Marsala di Nino Barraco.
“Al Capo dello Stato chiederemo con passione che la città diventi un modello interessante per rilanciare l’economia del nostro Paese”, afferma il sindaco Enzo Bianco anticipando un tema dell’incontro, domani mattina, nel Municipio di Catania. “Emergenze ce ne sono tante – aggiunge Bianco – e chiederemo al governo nazionale di darci una mano. Ma ci sono anche prospettive e programmi. Noi siamo una realtà più dinamiche potenzialmente dell’Italia del Sud. Abbiamo le risorse per poterlo fare e l’orgoglio di rappresentare una grande città e dovremo essere noi i protagonisti del nostro futuro”.