Saranno nominati entro questa settimana i manager delle Aziende sanitarie siciliane. Lo ha assicurato l’assessore regionale alla Salute della Sicilia, Lucia Borsellino, prima di partecipare alla presentazione dello sportello on line dell’Asp Palermo. Ma l’assessore quasi due settimane fa, ospite alla trasmissione “Casa Minutella” intervistata dai giornalisti di Live Sicilia e BlogSicilia- Si24, aveva già garantito la nomine a breve.
La conferenza stampa era convocata per illustrare “Esenzione con un click”, l’iniziativa dell’Asp di Palermo che consentirà agli aventi diritto di ottenere online l’esenzione ticket per reddito. Lo scorso anno furono 433.000 le richieste e le procedure furono funestate dalla morte per infarto di un anziano in coda in attesa proprio della pratica di esenzione. Quest’anno l’Asp si attrezza per evitare i disagi dell’anno precedente e il commissario straordinario dell’azienda, Antonio Candela (che il presidente della Regione Crocetta ha indicato come sicuro riconfermato), insieme al direttore sanitario Giuseppe Noto, ha illustrato i contenuti di questa iniziativa che permetterà agli utenti dell’Asp più grande d’Italia di evitare le lunghe cose del passato per effettuare l’esenzione del ticket.
“Un sistema – ha spiegato Candela – che è costato appena sette mila euro all’Azienda e che permetterà risparmi molto più sensibili, a cominciare dalla carta. Ma il vero risparmio è nei costi sociali, eviteremo a categorie, già svantaggiate come i disoccupati e fragili come i pensionati, di stare ore ed ore in coda”.
“Sono numeri che è impossibile fronteggiare con i soli dipendenti allo sportello – ha aggiunto il Commissario straordinario dell’Asp di Palermo, Antonino Candela –, non possiamo costringere i nostri assistiti a mettersi in coda all’alba ed a sottoporsi a lunghe code per ottenere un diritto. Siamo noi che dobbiamo andare incontro alla gente e non il contrario. Vogliamo che gli utenti vengano nei nostri presidi solo per le visite mediche e non per pratiche burocratiche. In quest’ottica è nato lo scorso 23 dicembre il ‘cambio medico online’, cioè la possibilità di scegliere attraverso internet il medico di famiglia o il pediatra per i bambini, e in quest’ottica nasce oggi ‘Esenzione con un click’”.
Secondo i dati dell’azienda sanitaria a Palermo e provincia un cittadino su tre è esente dal ticket. “È un dato allarmante che riflette la crisi anche all’interno delle famiglie – dice sempre l’assessore Borsellino – Chiaramente è un trend che si riflette su scala nazionale ma da noi ha dimensioni più visibili. Il governo si sta battendo a livello nazionale, per introdurre nuovi criteri del fondo sanitario che tengano conto dei livelli di reddito della popolazione”.
“Noi abbiamo un Piano sanitario regionale il cui triennio di validità è scaduto nel 2013, considerato che il piano è intervenuto dopo dieci anni di assenza, credo che siamo in tempo perfetto per varare il nuovo piano”, è invece la replica a distanza della Borsellino all’Ordine dei medici di Catania che lamentano “ritardi della Regione sia sul Piano sanitario regionale, sia sulla nomina dei manager”.
“In questi giorni giorni – spiega Borsellino – siamo in giro in Sicilia per potere chiudere la rete ospedaliera territoriale che costituisce l’asse portante del Piano sanitario e che sarà all’esame della Commissione legislativa dalla prossima settimana”.
Il presidente della Regione Crocetta, a proposito dei manager, ha confermato che la settimana prossima nominerà i manager e ha aggiunto. “La politica mostra ancora resistenze e vuole tenere tutto com’è. Ma noi spiegheremo a tutti che vogliamo innovare. Senza tagliare teste, nel pieno rispetto delle persone”.
Il governatore è soddisfatto dell’iniziativa dell’Asp: “Questo è un esempio di come l’informatica può agevolare la riforma sanitaria in termini di trasparenza e velocizzazione dei tempi. Un modus operandi che non deve però limitarsi alle procedure di esenzione ticket ma applicata anche per le prenotazioni delle visite con un sistema Cup regionale, della cartella clinica on line, nella realizzazione di una rete in cui le varie aziende ospedaliere possono confrontarsi in casistiche cliniche, nell’uso dei farmaci”.
Per il presidente Crocetta “informatica vuol dire efficienza, trasparenza e anche democrazia contro le inutili code agli sportelli. È l’espressione della politica del fare”
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