La quarta serata del Festival di Sanremo sarà all’insegna di alcune tra le più importanti canzoni autoriali della musica italiana. Niente gara per i big che si esibiranno nei duetti, ma grande attesa per il vincitore della categoria delle Nuove Proposte.
La finale dei quattro cantanti in gara nella sezione Nuove Proposte in programma questa sera è stata anticipata alle 22,40 rispetto alla scaletta originaria. Lo ha annunciato in conferenza stampa Fabio Fazio, l’obiettivo è quello di “dare centralità” alla loro esibizione, ovvero fare in modo che non si arrivi verso la parte finale della serata prima di poterli vedere cantare.
Per troppo tempo sul palcoscenico dell’Ariston si sono alternati il Premio Tenco e il Festival di Sanremo, separati da un muro invisibile, per la natura delle due manifestazioni. La serata di quest’anno del venerdì sera, “Sanremo Club”, vuole invece creare un legame tra queste due anime, abbattendo ogni steccato e unendo la buona musica. I 14 cantanti in gara interpreteranno una delle canzoni della tradizione cantautorale italiana.
Ad aprire le danze ci penserà Marco Mengoni che omaggerà Luigi Tenco e che con tutta probabilità si esibirà nella bellissima “Ciao Amore Ciao”.
Queste le performance previste da parte dei big: Antonella Ruggiero canta i New Trolls, “Una Miniera”; Arisa con i Whomadewho canta Franco Battiato, “Cuccurucucu”; Cristiano De Andrè canta Fabrizio De Andrè, “Verranno a chiederti del nostro amore”; Frankie Hi-Nrg con Fiorella Mannoia canta Paolo Conte, “Boogie”; Francesco Renga canta Edoardo Bennato, “Un giorno credi”; Francesco Sarcina con Riccardo Scamarcio canta Zucchero, “Diavolo in me”; Giuliano Palma canta Pino Daniele, “I say i’ sto cca’”; Giusy Ferreri con Alessio Boni e Alessandro Haber canta Enrico Ruggeri, “Il mare d’inverno”; Noemi canta Ivano Fossati, “La costruzione di un amore”; I Perturbazione con Violante Placido cantano Francesco De Gregori, “La donna cannone”; Raphael Gualazzi e Bloody Beetroots con Tommy Lee cantano Domenico Modugno, “Nel blu dipinto di blu”; Renzo Rubino con Simona Molinari canta Giorgio Gaber, “Non arrossire”; Riccardo Sinigallia con Paola Turci, Marina Rei e Laura Arzilli canta Claudio Lolli, “Ho visto anche degli zingari felici”; Ron canta Lucio Dalla, “Cara”.
Gli ospiti della serata sono: Gino Paoli che insieme con Danilo Rea, farà un omaggio alla canzone d’autore genovese; ospite internazionale, invece, ci sarà il cantante scozzese Paolo Nutini che presenterà in esclusiva il singolo “Scream (Fuck My Life Up)”, che anticipa l’uscita del suo nuovo album Caustic Love. Altri ospite il comico Enrico Brignano e l’attore Luca Zingaretti.
“Possiamo svelarlo, abbiamo provato ad avere ospite anche Michelle Obama. È vero, l’abbiamo cercata ma non vi siamo riusciti…”. L’ha confessato Giancarlo Leone, direttore di Rai1, parlando di ospiti possibili ed impossibili – anche per questioni di budget – nella conferenza stampa del Festival.
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Siamo davvero così arretrati che per proteggere la tecnologia c’è bisogno di un uomo di 79 anni, che risponde al nome di Gino Paoli? Assurdo! http://www.corriere.it/tecnologia/economia-digitale/14_febbraio_06/equo-compenso-tassa-telefonini-gino-paoli-siae-smartphone-tablet-diritto-autore-8-8f0b-11e3-8c4a-c355fa4079e9.shtml